Tipi di sordità e cause
Tipi di sordità e cause
In campo audiologico è importante fare distinzione durante l'iter diagnostico e riabilitativo, tra patologie che interessano l'orecchio esterno e medio (sordità trasmissiva) e quelle che colpiscono l'orecchio interno e le vie acustiche centrali (sordità neorosensoriale). La sordità si può quindi classificare schematicamente, anche in relazione alle cause da cui si genera, nelle seguenti tipologie:
Sordità trasmissiva:
La sordità trasmissiva si verifica quando la lesione è nell'orecchio esterno e medio, ma non interessa la parte della chiocciola e le vie acustiche, attraverso le quali gli impulsi sonori arrivano alla corteccia celebrale. I soggetti affetti da questo tipo di perdita sentono i suoni abbassati e affievoliti indipendentemente dal tipo di frequenza; hanno la sensazione di avere le orecchie tappate, parlano a voce bassa perchè la sentono insolitamente forte. Il danno dal punto di vista uditivo non è mai grave: la persona sente e distingue i suoni delle parole purché queste siano pronunciate ad una intensità superiore ai valori normali; in alcune patologie particolari l'intervento non è totalmente risolutivo, per questo diventa necessario ricorrere all'utilizzo delle protesi acustiche. (www.sordita.it )
Cause
Trattasi di sordità causata da otiti, malformazioni del padiglione, del condotto uditivo esterno o degli ossicini:
- occlusione dovuta a cerume
- corpo estraneo nel condotto uditivo esterno
- presenza di pus o liquido nel condotto uditivo esterno
- restringimento del condotto, conseguente a una infiammazione della cute del condotto stesso
- tumori del condotto uditivo esterno
- perforazione della membrana timpanica
- infiammazione dell'orecchio medio (otite media)
- tumore all'orecchio medio
- mancanza di mobilità della staffa, conseguente a processi infiammatori o a formazione di aderenze
- occlusione della tromba di Eustachio
- malattia generativa conosciuta come "otocsclerosi"
Sordità neurosensoriale:
La sordità neurosensoriale si ha quando la lesione interessa in modo più o meno grave l'orecchio interno, colpendo la coclea (sordità cocleare) o il nervo acustico (sordità retroauricolare). I soggetti affetti da questo tipo di perdita uditiva sentono in modo impreciso e non riconoscono bene i suoni.
Cause:
- malattie virali come parotite epidemica (orecchioni), influenza, scarlattina e malaria, rosolia materna in gravidanza, morbillo, meningoencefalite...
- assunzione di farmaci (chinino, salicilati, alcuni antibiotici); conosciuta è la sordità da streptomicina
- cause vascolari
- professioni che comportano una costante esposizione a rumori violenti (sordità da trauma acustico)
- fratture dell'osso temporale, che provocano anche lesioni nelle strutture dell'orecchio interno
- reazioni allergiche che interessano il labirinto
- emorragie nell'orecchio interno
- tumori del nervo acustico
Sordità di tipo misto:
La sordità di tipo misto si manifesta quando sono presenti contemporaneamente le forme di sordità trasmissiva e neurosensoriale, ovvero quando si sommano anomalie nella conduzione e nella percezione del suono, poiché interessano sia zone periferiche che centrali dell'apparato uditivo. (Zanobini M, Usai M. C., 1995)
Sordità centrale:
La sordità centrale si presenta quando i suoni inviati all'orecchio, pur raggiungendo il centro dell'udito, situato nel cervello, non vengono da quest' ultimo correttamente interpretati.