Luogo
I segni vengono eseguiti in punti precisi dello spazio. Uno dei parametri fondamentali della LIS č appunto il luogo preciso dello spazio in cui viene prodotto il segno. Anche se da un punto di vista strettamente motorio si possono muovere le mani con estrema libertā su diverse parti del nostro corpo e nello spazio che ci circonda, l'area in cui vengono prodotti i segni č relativamente circoscritta, per facilitarne la produzione, ma sopratutto la percezione. Quest'area, definita come "spazio segnico" si estende dall'estremitā del capo alla vita e da una spalla all'altra. E' evidente che sarebbe impossibile percepire segni prodotti sul retro del corpo e risulterebbe comunque faticoso e dispersivo percepire segni prodotti con le braccia completamente estese lateralmente e quindi lontane dal corpo. Dal momento che l'espressione facciale, la posizione del capo e di tutto il tronco sono elementi cruciali della lingua, i movimenti delle mani avvengono in modo da non offuscare questi aspetti ma anzi da renderli facilmente visibili. Proprio per questo motivo molti segni, pur essendo prodotti vicino o a contatto della faccia, non la coprono mai completamente, salvo poche eccezioni. In casi estremi in cui si vuole far riferimento a una parte particolare del corpo o a un punto preciso dello spazio, si usa l'indicazione che in qualche modo esula dal discorso fin qui condotto sullo spazio segnico, proprio perchč in quel caso tutta l'attenzione del ricevente, deve essere concentrata sulla direzione verso cui č diretto l'indice esteso; infatti in questi casi, non sembra risultare cruciale l'espressione facciale. Seguendo ricerche fatte per altre lingue dei segni come per la ASL e la BSL, si č arrivati anche per la LIS ad individuare e distinguere 15 luoghi in cui si eseguono i segni.
1. Spazio neutro; 8. Bocca;
2. Faccia; 9. Mento;
3. Parte superiore e lato del capo,tempia e fronte; 10. Collo;
4. Occhio; 11. Spalla e tronco superiore;
5. Naso; 12. Petto;
6. Guancia; 13. Tronco inferiore e anca;
7. Orecchio; 14. Braccio superiore, inferiore e gomito;
15. Polso.
Alcuni esempi:
Figura 1. Malato (luogo del polso) (V.Volterra, 1987, p. 46).
Figura 2. Sbagliare (luogo della faccia) (V.Volterra, 1987, p. 28).