Il bruco: storia di una piccola ricerca
Storia di una piccola ricerca
All'inizio dell'anno scolastico 1996/97 si sparse la notizia che sarebbero giunti, entro breve tempo a Calcara sei bambini provenienti dal Pakistan che, con la loro mamma, avrebbero raggiunto il padre stabilitosi già da alcuni anni a Calcara, avendo trovato prima un lavoro poi una abitazione.
Alcune insegnanti delle scuole Medie, un'insegnante della Scuola Elementare (nominata coordinatrice del progetto di accoglienza degli alunni pakistani) insieme con l'operatrice del Centro di Documentazione per l'Integrazione sovra-comunale, decisero di costituire un gruppo di lavoro e di ricerca comune, per affrontare meglio insieme il problema dell'accoglienza e dell'integrazione di questi nuovi alunni. Sapevamo che la lingua in cui avremmo potuto comunicare era l'inglese, ma é sembrato subito importante cercare documenti e libri nella lingua originale del Pakistan (l'urdu) sia per permettere ai nuovi alunni una valorizzazione della propria identità e della propria cultura, sia per approfondire con il resto della classe un percorso già iniziato per la riscoperta delle diversità come risorsa per imparare cose nuove, in modo nuovo.
La ricerca dei documenti in lingua madre è stata possibile grazie alla collaborazione del CD/LEI di Bologna che ci ha procurato, tra l'altro il libro "Il bruco affamato" in lingua inglese e urdu. Questo semplice racconto ci è sembrato adatto ad essere rielaborato dai ragazzi, ed utilizzato come stimolo per il progetto di educazione interculturale.